Nel video le interviste a:
- Maroufi Abdellah, amico
- Lasry Mohamed, vicino di casa
Da giorni non si sentiva bene e il medico gli aveva consigliato di stare a casa in isolamento. Oggi un amico ha tentato di chiamarlo più volte e, non trovando risposta, si è allarmato, avvertendo le forze dell’ordine. Così è stato scoperto il corpo senza vita di un uomo che viveva da solo nell’appartamento al primo piano di via Morselli, al civico 9. Si tratta di un 64enne di origini nigeriane, da anni cittadino modenese. Da giovedì aveva iniziato ad accusare problemi di salute, tra i quali anche la febbre e da quel giorno non era più uscito di casa, mantenendo tuttavia contatti a distanza con amici e colleghi. Fino a questa mattina, quando non ha più risposto ad alcuna chiamata. Sul posto tutti gli operatori sanitari sono intervenuti con tute protettive e le forze dell’ordine hanno agito muniti di mascherine. A quanto si apprende, l’uomo non era seguito dalla sanità pubblica ed era in isolamento per precauzione, su indicazione del proprio medico. Per riuscire a entrare nella sua abitazione sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco. Sono in corso le indagini per capire le esatte cause del decesso, mentre sarà la medicina legale a decidere se effettuare un tampone per verificare se si tratti o meno di un’ulteriore vittima del coronavirus. L’uomo era molto conosciuto ed era stato attivo anche nei sindacati modenesi