Nuove preoccupazioni arrivano dall’istituto Barozzi di Modena, dove sono in corso lavori di miglioramento sismico. Durante le operazioni di messa in sicurezza, si sono aperte crepe negli intonaci dei tramezzi di alcune aule e sono caduti calcinacci, costringendo gli studenti a lasciare gli spazi e a spostarsi in altre aree della scuola, già in parte inagibile ai ragazzi e ai professori per via dei cantieri in corso. Un evento imprevisto, che ha portato i tecnici ad effettuare immediatamente nuovi e doverosi rilievi per valutare la stabilità dell’intero edificio. Dalle analisi successive, fa sapere la Provincia, non sono fortunatamente emerse problematiche che possano mettere a rischio la sicurezza della scuola. Le fessurazioni, viene spiegato, sono legate alla realizzazione dei pali di sostegno della struttura di consolidamento sismico e si sono verificate per la maggior parte in corrispondenza di lesioni precedenti, riparate a seguito del sisma del 2012, quindi più fragili. I lavori di messa in sicurezza sismica continuano con i ritmi ordinari e insieme ad essi, anche la rotazione continua degli studenti all’interno delle aule non coinvolte nei cantieri e non soggette alle fessurazioni. Una situazione difficile, che, stando al calendario dei lavori, dovrebbe trovare sollievo nelle prossime settimane, quando è prevista la fine della ristrutturazione dell’ex ristorante self service, in cui saranno ricavate nove aule e laboratori.
ISTITUTO BAROZZI, CREPE NEGLI INTONACI E NUOVE AULE CHIUSE
Calcinacci caduti e nuove crepe nei tramezzi hanno portato gli studenti dell’Istituto Barozzi a lasciare alcune aule della scuola, già in parte interessata da lavori di messa in sicurezza sismica. Le fessurazioni sono apparse proprio durante le operazioni del cantiere