Nel video le interviste a:
- Angelo Dalle Ave, Fiom Cgil
- Gino Lotti, operaio Goldoni Arbos
E’ stata una partecipazione totale quella che ha riscosso lo sciopero della Goldoni Arbos, l’azienda di Migliarina di Carpi che produce macchine agricole. Erano oltre 200 i lavoratori che hanno preso parte al presidio lanciato dalla Fiom Cgil per chiedere ai vertici cinesi, che nel 2016 hanno rilevato l’azienda, di fare un passo indietro sulla procedura di concordato preventivo. I lavoratori si sono ritrovati davanti ai cancelli dell’azienda, proprio mentre era in atto il Cda in videoconferenza con la Cina. Sono oltre 240 i posti a rischio oltre all’indotto che sta già risentendo della situazione. La preoccupazione per il futuro è il sentimento che regna anche fra i lavoratori, qualcuno in servizio da oltre 40 anni, che chiedono chiarezza