E’ ancora presto per sentire il profumo della super sfida, ma la settimana che introduce a Carpi-Reggiana di domenica alle 15 si annuncia molto calda. In casa Carpi non parlerà nessuno, ordine del patron Stefano Bonacini, deluso dalla prova dei suoi a Rimini. I biancorossi hanno frenato in questo avvio di 2020, conquistando appena 6 punti in 5 gare, contro gli 11 nello stesso periodo del girone di andata. I granata di Alvini invece in un mese hanno messo la freccia, rosicchiando 7 punti ai biancorossi che erano andati alla sosta avanti di 3 lunghezze. Con 4 vittorie e un pari in 5 gare quello di Scappini e compagni è il miglior score del ritorno, anche superiore a quello della capolista Vicenza. Per questo domenica a Carpi è attesa una vera e propria invasione granata. Nei primi due giorni di prevendita sono stati polverizzati i 700 tagliandi di curva ospiti, mentre sono oltre 500 su 1200 quelli venduti nei distinti, riservati interamente ai reggiani. La stima porta verso 2mila tifosi al seguito di una squadra che è in serie utile da 14 giornate e ha perso in stagione solo una volta a Vicenza lo scorso 20 ottobre. Con l’arrivo di Zamparo, promesso sposo al Carpi prima dello stop per problemi burocratici, la Reggiana ha trovato anche nuovi gol e con 41 reti può vantare il miglior attacco del girone. Numeri che rendono la sfida di domenica un primo vero bivio per la corsa al vertice del Carpi.
VERSO IL BIG MATCH. CARPI, ARRIVA UNA REGGIANA LANCIATA
E’ iniziato il conto alla rovescia per il big match di domenica al Cabassi fra Carpi e Reggiana. I granata, che hanno 4 punti di vantaggio, non perdono da 14 giornate e saranno supportati da quasi 2mila tifosi.