Vicenza è amara, anzi amarissima per il Carpi che fallisce il primo vero esame d’alta quota e si arrende 1-0 sul campo della capolista. Alla squadra di Di Carlo basta una rete di Cinelli a metà ripresa per piegare un Carpi bello per un tempo, ma poi troppo evanescente, che si innervosisce sulle decisioni del signor Meraviglia di Pistoia e smette di giocare. L’episodio chiave al 4’ della ripresa, quando il vicentino Cappelletti già ammonito strattona nettamente Biasci al limite e non viene espulso. Lentamente il Carpi perde campo e il Vicenza prima fa tremare la traversa con Guerra e poi con la stoccata di Cinelli si porta in vantaggio. I nervi poi tradiscono Jelenic, che si fa cacciare per una frase all’arbitro dopo aver subito un colpo da Padella non visto dal direttore di gara. E nel finale anche il nuovo entrato Maurizi viene espulso per un’entrata a centrocampo su Cinelli. Il ko interrompe una striscia di 8 gare utili e costa caro, perché il Vicenza scappa a +7 e la Reggio Audace si insedia al secondo posto. E mercoledì sera a Cesena mancheranno due pedine come Jelenic e Maurizi.
CARPI AL TAPPETO. VICENZA AMARA, BIANCOROSSI AL 3° POSTO
Il Carpi si arrende nel big match di Vicenza alla rete di Cinelli e cade dopo 8 risultati utili, scivolando al 3° posto. Grandi polemiche arbitrali, coi rossi nel finale a Jelenic e Maurizi