Nel video l’intervista a Stefano Vaccari, Presidente Fondazione Ragazzi Villa Emma
Il terreno di Prato Galli smetterà di essere un luogo di degrado e si trasformerà a luogo di memoria e simbolo dei ragazzi ebrei salvati dallo sterminio nazista durante la seconda guerra mondiale. È stata posata a Nonantola la prima pietra di “Davanti a Villa Emma” il progetto che intende rivalorizzare l’area di Prato Galli che si trova in una posizione strategica: da un lato guarda il luogo storico, dall’altro rappresenta un punto di transito tra la Villa e il centro storico del paese. Sorgerà qui dunque il luogo per la memoria dedicato alla vicenda dei 73 ragazzi ebrei accolti a Nonantola tra il 1942 e il 1943 e messi in salvo a seguito dell’arrivo dei tedeschi in Italia.