Da ieri sera è cominciato ufficialmente il piano B per l’attacco del Carpi. L’approdo di Luca Zamparo alla corte della Reggiana, che l’ha riabbracciato 5 mesi dopo facendogli firmare un contratto fino al 2023, ha chiuso definitivamente il tormentone delle ultime settimane e ha aperto il nuovo casting per rinforzare l’attacco biancorosso. Il ds Stefanelli è vigile da fine 2019, quando si sono palesati i primi punti interrogativi sulla tesserabilità del giocatore friulano, anche se il recupero in tempi ridotti da parte di Michele Vano permette di poter agire con una certa calma. Il Carpi non si può permettere di sbagliare l’attaccante, visto che le sue rivali si stanno tutte attrezzando. Uno dei nomi su cui i biancorossi rimangono vigili è Pietro Cianci, in campo 14 volte con 2 reti nella prima parte di stagione a Teramo. Cresciuto fra Livorno, Varese e Pro Vercelli, nei precedenti 4 anni di C ha messo a segno 20 reti con le maglie di Fidelis Andria, Reggiana e Siena, venendo messo anche sotto contratto dal Sassuolo, che poi lo ha liberato in estate ma tenendosi un’opzione di riacquisto. Gli altri nomi che circolano sono tutti di ex biancorossi. Improbabile quello di Benjamin Mokulu, che radiomercato sta accostando al Carpi da qualche ora, ma il giocatore del Padova non è un obiettivo. Un pensiero il Carpi l‘ha fatto per Michael De Marchi, che dopo la super stagione in doppia cifra a Imola sta trovando poco spazio, con appena 7 presenze, in B al Cittadella. E poi c’è Andrea Ferretti, che la Triestina sembra intenzionata a far partire.
Nel video l’intervista a Pietro Cianci