Uniti al PD a Roma, divisi sul territorio. In Emilia Romagna per il M5S è corsa autonoma in vista del voto del 26 gennaio. Candidato presidente scelto dalla Piattaforma Rousseu il romagnolo Simone Benini, imprenditore informatico. Oggi a Modena alla presentazione della lista degli otto candidati provinciali. Il tema ambientale e la tutela della salute dai rischi dell’inquinamento il filo conduttore del programma. Estensione della rete dei comuni rifiuti zero, solo 11 in emilia romagna e tre in provincia di Modena, riorganizzazione delle rete ospedaliera per favorire i presidi territoriali, e più competenza e meritocrazia all’interno della cosa pubblica amministrazione. Partendo da cià che nell’ultima legislatura regionale è stato bocciato. Quattro uomini e quattro donne in rappresentanza del territorio provinciale. Capolista Giulia Gibertoni, consigliere regionale uscente, poi il consigliere comunale di Carpi Monica Medici. In rappresentanza dell’Unione dei comuni del distretto ceramico, l’ambientalista Giuseppe Amici. Da Sassuolo anche Emilio Giordano. L’insegnante storica militante modenese del movimento Solange Pichler. Il più giovane è il 27 enne Alessandro Gibellini. Esperto in agricoltura Paolo Stevanin e artigiana nel settore dell’abbigliamento a Carpi, Alice Aldrovandi.
Nel video l’intervista a Simone Benini, Candidato M5S Presidenza regione