Musica, balli, divertimento ed il classico cenone: non c’è città che rinunci all’organizzazione di un particolare evento nella notte di capodanno e che, naturalmente , racchiude alcuni se non tutti i principali ingredienti della festa. Modena quest’anno ha deciso di puntare sui colori e sulla musica salentina in un viaggio musicale a ritmo di tamburello che unisce popoli e mescola culture per emozionare, divertire e fa ballare il pubblico. La Notte della Taranta sarà la protagonista di “Baci e abbracci a mezzanotte 2020” che come sempre si svolgerà in piazza Roma con la scenografia di Palazzo Ducale. Carpi, invece, ha deciso di puntare su un doppio appuntamento. Il primo al Teatro Comunale, dove già alle 21 andrà in scena “A Christmas Carol” la più conosciuta e commovente storia di Natale, rivisitata in versione musical con un cast di 20 artisti, effetti speciali, musiche originali, 150 costumi e imponenti scenografie. Il secondo, naturalmente, in piazza Martiri dove, dalle 23,30 e fino a notte inoltrata, si terrà il grande spettacolo di acrobati volanti, poesia e fantasia, gratuito e aperto a tutti: per chiudere il 50° anniversario del primo uomo sulla Luna, la compagnia francese Transe Express proporrà un balletto sulle tracce di Jules Verne e del suo “Dalla Terra alla Luna”, con creature surreali di grandi dimensioni a confondere i confini tra i due mondi e acrobati galleggianti fluttuanti nell’aria con colori fluorescenti. Sassuolo, invece, quest’anno strizzerà l’occhio ai più giovani con il popolare “zoo di 105” pronto ad animare la centralissima piazza Garibaldi dalle 22,30. Robby Ruini, Andrea Mazzali e Alle Cavriani, con lo special guest Paolo Noise scandiranno il conto alla rovescia verso il 2020 con uno spettacolo di musica e animazione, barzellette e gag irriverenti fino al brindisi finale
CAPODANNO IN PROVINCIA: GLI APPUNTAMENTI A MODENA, CARPI E SASSUOLO
Se Modena punta sulla musica salentina, Carpi e Sassuolo diversificano i loro appuntamenti a capodanno. La luna e i sogni nella città dei Pio, la musica e le gag irriverenti nella capitale delle piastrelle