Il Tar di Bologna ha respinto il ricorso dei cittadini per bloccare il progetto della Complanarina, la lingua di strada che intende collegare il casello di Modena Sud a San Donnino per alleggerire il traffico della Vignolese. Il tentativo di fermare i lavori è arrivato dagli abitanti e dagli esercenti della frazione La Busa oltre che dai proprietari di villa San Donnino e villa Lonardi, tesoro liberty modenese che si vedrebbe stretta nella morsa dell’A1 e appunto della Complanarina. I cittadini chiedevano l’annullamento del decreto del novembre 2017 che autorizzava la realizzazione dell’opera così come della delibera della giunta della Provincia del 2013 che approvava il progetto. Ma secondo il Tar questo non s’ha da fare. I residenti continuano a criticare il tracciato perché così com’è stato pensato separerebbe gli abitanti di San Donnino e quelli della Busa, oltre a passare lungo il giardino di Villa Lonardi. L’ok definitivo al collegamento stradale dal valore di oltre 50 milioni di euro, è stato sancito un anno fa con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto del Presidente della Repubblica dopo un percorso avviato nel 2002.
SAN DONNINO, RESPINTO IL RICORSO PER BLOCCARE LA COMPLANARINA
Respinto il ricorso dei cittadini di San Donnino per cambiare il tracciato della Complanarina, la strada che collegherebbe Modena Sud alla frazione di Modena. La decisione è arrivata dal Tar di Bologna