Gli ultimi risultati di Modena e Ravenna potrebbero far pensare che l’anticipo della 19^ giornata sabato alle 15 sia una partita per i canarini più semplice di quanto non lo sia in realtà. Al Braglia arriva una squadra in crisi di risultati e detentrice al momento del record di peggior difesa del girone, con 31 reti subite in 18 gare, una media di 1,7 gol presi a match. Il Modena di Mignani, reduce da due vittorie consecutive con 4 gol segnati e soltanto uno incassato, è in un momento positivo fisico e mentale: vincere aiuta a vincere e anche contro il Ravenna i gialloblu proveranno a dare continuità di risultati, per chiudere il girone d’andata con i 3 punti. Il Ravenna di Luciano Foschi schiera un 3-5-2 difensivo, che diventa in fase di non possesso 5-3-2, lasciando gli attaccanti davanti per ripartire in contropiede. Un modulo che al momento non sta pagando, ma guai a dare per spacciati i Leoni: anche a inizio campionato sembravano in crisi, poi sono riusciti a vincere sul campo del Padova che fino a quel momento era imbattuta. Da lì però non è arrivata la spinta necessaria per cercare una striscia di risultati positivi. Dal 2-1 esterno sul campo dei padovani infatti sono arrivati una vittoria, 2 pareggi ma soprattutto 6 sconfitte in 9 partite, a cui si aggiunge la sconfitta 4-2 patita in casa contro il Cesena in Coppa. Risultati che fanno della sfida del Braglia un match decisivo per il Ravenna, per cui gli ospiti daranno tutto per impedire al Modena di festeggiare la 3^ vittoria davanti al proprio pubblico.
MODENA F.C., GIRO DI BOA CONTRO IL RAVENNA DI FOSCHI
Il Ravenna di Luciano Foschi sta attraversando un periodo complicato, mentre il Modena sembra rinato dalla cura Mignani. La partita di sabato al Braglia è più complicata di come si potrebbe pensare