In Italia un giovane su sei è analfabeta funzionale: questo significa che oggi la maggior parte dei ragazzi non è capace di comprendere a pieno il senso di quel che sta leggendo. A dirlo è il Rapporto Ocse relativo al 2018, che ha valutato le capacità dei 15enni di tutto il mondo di saper analizzare i testi di varie materie, umanistiche o scientifiche, così da classificare quanti di loro hanno raggiunto le competenze base per intervenire attivamente nella società, per raggiungere i propri obiettivi e per sviluppare le proprie potenzialità. Una piaga che oggi affliggerebbe il 47% degli italiani. Il nostro Paese, pur avendo svariate eccellenze, ha un ritardo drammatico. Secondo l’indice internazionale che misura il livello di competenze digitali, nel 2018 l’Italia si piazza quartultima fra i Paesi dell’Unione Europea, seguita solo da Bulgaria, Grecia e Romania.
Nel video l’intervista a Vito Mancuso, Teologo e Saggista