Nel video l’intervista a:
– Rosaria “Sara” Enea, Co-autrice “Ciò che non si vede”
– Gianpiero Domenico Camelia, Co-autore “Ciò che non si vede”
– Calogero Gulotta, Co-autore “Ciò che non si vede”
– Monica Cellini, Medico di Oncologia Pediatrica 

Un libro che racconta una storia di malattia, guarigione, amicizia e nuova vita:
“Ciò che non si vede” lo hanno scritto tre amici, Gianpiero Domenico Camelia e Calogero Gulotta, insieme alla cugina di Calogero, Rosaria Enea, per tutti “Sara”.
Il filo conduttore è la malattia: Gianpiero è stato ricoverato in Oncoematologia Pediatrica nel 2010, Sara nel 2018, quando aveva asppena 11 anni. Ragazzi giovanissimi che a dispetto della loro età hanno alle spalle un grande bagaglio di esperienza di vita. Insieme hanno intrapreso un percorso in cui la scrittura della storia di Sara ha consentito loro di crescere insieme e cementare una grande amicizia. L’obiettivo è quello di aiutare altri giovani pazienti a metabolizzare il trauma di una infanzia che è finita nel peggiore dei modi. Ed è proprio Sara a lanciare il suo messaggio. A condividere con loro questo traguardo di oggi è la dottoressa Monica Cellini che è stata il medico di Gianpiero e Sara.