Nel video le interviste a:
- Alessandra Camporota, Prefetto Modena
- Vanni Bulgarelli, Presidente dell’Anpi di Modena
- Fabio Braglia, Presidente della provincia
La bandiera tricolore sventola forte, oggi, in Piazza Grande. Era il 25 aprile del 1945 quando il nostro Paese fu dichiarato libero dal dominio nazifascista, uno dei periodi più drammatici della storia del nostro paese. Da allora, sono trascorsi 79 anni, ma il 25 aprile ha ancora molto da insegnare. Per celebrare i significati che porta con sé, di libertà, antifascismo e memoria, oggi la città si è riunita, dapprima con una Santa Messa in Duomo officiata da monsignor Giuliano Gazzetti e, a seguire, la consueta festa tra le strade del centro storico. A suon di musica, a cura della banda cittadina “Ferri”, è avanzato il tradizionale corteo, arrivato a prestare omaggio al Sacrario della Ghirlandina, luogo simbolo della Resistenza. Una lotta, quella per la liberazione, che ha attraversato e segnato anche la storia del nostro Appennino.