La sua prognosi ancora non è stata sciolta ma dalla Terapia Intensiva è stata trasferita in reparto. Migliorano, seppure gradualmente, le condizioni di salute della 18enne investita da un sub Mercedes in viale Monte Kosica la sera del 29 gennaio. La ragazza quella tragica sera era in compagnia dell’amica Daniela Agata Aiello, la 17enne deceduta dopo cinque giorni di agonia all’ospedale civile di Baggiovara. Una tragedia che ha scosso la comunità intera. La salma della minorenne è stata liberata dalla medicina legale e mercoledì 8 febbraio alle 15 a Terracielo di Fossalta i familiari potranno celebrare il suo funerale per poi trasferire le spoglie della 17enne al cimitero di Roteglia. Tantissimi i messaggi di cordoglio e di dolore apparsi sulla pagina Facebook di Daniela: amici e parenti la ricordano come una ragazza solare e dall’animo gentile. Sotto choc per quanto accaduto il calciatore di 32 anni alla guida del Suv. L’uomo, attualmente seguito dall’avvocato Paolo Longhi del Foro di Verona, con molta probabilità dovrà rispondere di omicidio stradale. Fin da subito il 32enne ha raccontato di non essere riuscito ad evitare le due ragazze perché, stando alle sue prime dichiarazioni, avrebbero attraversato con il semaforo rosso ed erano nascoste dall’auto che procedeva alla destra del suv. Il suo legale contattato telefonicamente ci ha informato sullo stato del 32enne e ci ha comunicato la sua intenzione di mettersi in contatto con i familiari della ragazza per esprimere loro la sua vicinanza. Intanto sulla vicenda sono incorso le indagini della Polizia Municipale che ha sequestrato le immagini delle telecamere di videosorveglianza utili a fare luce su quanto accaduto.

ARTICOLI CORRELATIALTRO DALL'AUTORE