60 tonnellate di zamponi, cotechini e stinchi di maiale da carni certificate 100% italiane in arrivo grazie all’accordo fra FdAI (Firmato dagli agricoltori italiani) e il Salumificio Mec Palmieri s.p.a di San Prospero (Modena). Lo comunica Coldiretti Emilia Romagna nel giorno in cui arriva la firma del contratto fra il marchio “Firmato dagli agricoltori italiani”, che sviluppa progetti di filiera su prodotti agroalimentari 100% italiani e Salumificio Mec Palmieri, da sessant’anni impegnato nella produzione di salumi unici e genuini, a partire da un’accurata selezione della materia prima. “Per la prima volta si produrranno a livello industriale zamponi, cotechini e stinchi di maiale ‘Firmato dagli agricoltori italiani’, realizzati con carni certificate 100% italiane” ha detto il Direttore di Coldiretti Emilia Romagna, Marco Allaria Olivieri che ha aggiunto “non è un caso che l’accordo vada in porto grazie alla collaborazione fra una realtà importantissima del territorio come il salumificio Palmieri e un marchio come ‘Firmato dagli agricoltori italiani’ che assicura una completa tracciabilità del prodotto attraverso il controllo di tutta la filiera gestita secondo un modello etico e che ne garantisca i valori agricoli”. “I prodotti firmati dagli agricoltori italiani” ha continuato il Direttore di Coldiretti regionale “garantiscono un’equa ripartizione del valore tra tutti gli attori della filiera e sostegno agli agricoltori e allevatori nella propria attività di impresa. Il tutto nell’ottica della trasparenza nei confronti dei consumatori”. “Purtroppo – continua il Direttore di Coldiretti – nonostante i passi avanti compiuti negli ultimi anni a livello comunitario e nazionale, fino a oggi circa 1/5 della spesa degli italiani resta anonima. Dall’entrata in vigore del cosiddetto Decreto Salumi ormai sono passati quasi quattro mesi ma ancora molti prodotti presenti sugli scaffali non riportano le indicazioni di origine, un fatto molto grave che comporta una non ottemperanza a quanto richiesto dal Decreto Nazionale e crea disorientamento nel consumatore”. I prodotti saranno commercializzati con i marchi dell’azienda (1511 Terre della Mirandola e la nuova linea Corte dei Pico) a cui sarà integrato il logo di FdAI (Firmato dagli Agricoltori Italiani).