Un cittadino di origini rumene ubriaco ha aggredito a calci e pugni gli agenti di polizia intervenuti dopo una segnalazione in un bar di via Vignolese. Tre gli agenti feriti. Processato questa mattina per direttissima, è finito in carcere
Tre agenti sono rimasti feriti, uno anche gravemente, per cercare di calmare l’ira di un cittadino di origini rumene del 1992 che dava tutti i segnali di volersi avventare contro un barista. È successo ieri in via Vignolese, al bar Ideal, gestito da un cittadino cinese di 28 anni. È stato lui a chiamare la polizia, allarmato perché il 27enne rumeno, entrato nella sua attività già ubriaco, aveva iniziato ad accusarlo di avergli sottratto 100 euro. Un’affermazione infondata, secondo la testimonianza sia del barista che di un’amica del 27enne, che invano ha tentato di calmarlo. Giunta sul posto, la Polizia avrebbe sentito il rumeno minacciare pesantemente il titolare. Gli agenti sono quindi intervenuti cercando di allontanare l’uomo, ma in quel momento la sua ira è scattata. Il 27enn ha iniziato a tirare violenti calci e pugni contro i poliziotti. Tre gli agenti feriti. Uno di loro, colpito da un forte calcio al torace, è rovinato a terra. Soccorso all’ospedale, la sua prognosi è di 25 giorni. Meno gravi gli altri due poliziotti, che hanno riportato una prognosi di uno e cinque giorni. L’aggressore, regolare sul territorio, è stato processato per direttissima con le accuse di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Pregiudicato, sul suo curriculum pesavano già i reati di rissa lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.