E’ l’esperienza vissuta da una delegazione fananese
La mitica corsa coi cani da slitta lungo il fiume Yukon, la prova neve sulla fat bike nella terra che l’ha inventata, le partite di hockey nei pittoreschi palazzetti dello sport che richiamano natura e avventura. Sono solo alcune delle esperienze vissute dalla delegazione fananese capitanata dal sindaco Stefano Muzzarelli nel viaggio a Fairbanks, la seconda città dell’Alaska a cui il paese è gemellato in ricordo delle gesta di Felice Pedroni, il cercatore d’oro che qui scoprì un eccezionale filone che pose le basi per la nascita dell’agglomerato urbano. Era dal 2003 che non veniva fatta una trasferta del genere, durata dieci giorni e conclusasi martedì con spese strettamente pagate da ciascun partecipante, senza aggravi per le casse comunali. L’esperienza è stata anche uno scambio di cortesie dopo la visita a settembre della delegazione di Fairbanks guidata dal sindaco John Eberhart a Fanano, in occasione della traslazione della salma di Pedroni, ed ha permesso di gettare le basi per scambi turistici, scolastici, commerciali e sportivi. La stessa visita nelle miniere che tuttora costituiscono una fondamentale fonte di reddito locale è servita per mettere in contatto questo mondo con l’azienda fananese Itm, specializzata proprio nella componentistica per i veicoli d’estrazione. Ma le idee di partnership sono tante, a partire proprio dall’hockey su ghiaccio che là è lo sport nazionale e a Fanano vanta un ambiente d’eccellenza come il Palaghiaccio e una squadra in continua crescita. L’invito a venire a giocare in Appennino è stato lanciato e, visto il calore dell’accoglienza, sembra destinato a non cadere nel vuoto.